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U15: Prova vincente e convincente contro la Virtus Abbiatense

Quarta giornata di campionato e seconda vittoria stagionale per i nostri under 15. Nel match del Sabato pomeriggio al Pala Tiziano la squadra di casa ritorna alla vittoria, contro la Virtus Abbiatense.
I ragazzi, guidati attentamente dai coach, giocano una buona partita da entrambi i lati del campo, e dopo un primo quarto in perfetto equilibrio (11-11 dopo i primi 10 minuti), chiudono il primo tempo sul 24-17.
Nel terzo quarto, la squadra avversaria sfrutta molto a suo vantaggio il post basso e vince il periodo 15-22, impattando la partita a quota 39-39, con 10 minuti ancora da giocare.
L’ultimo quarto, però, è tutto a tinte giallonere. La squadra avversaria, carica di falli, fa fatica a trattenere i nostri portatori di palla; in attacco la palla gira, entrano le triple e attacchiamo fluidamente il ferro, costringendo gli avversari a mandarci in lunetta con ancora 7 minuti da giocare.
Parziale del quarto periodo: 16-3.
55-42 il punteggio finale al Pala Tiziano.
Bravi tutti!

U15: Bella vittoria contro San Rocco

Si conclude con una convincente vittoria per i nostri ragazzi l’ultima giornata del girone. Nonostante la qualificazione ai play off già archiviata, i Bionics scendono in campo contro Il San Rocco con la giusta concentrazione e la voglia di vincere.
Il primo quarto fila via veloce, con la squadra di casa incapace di reagire ai nostri veloci contropiedi: raggiunto fin troppo rapidamente il bonus falli, il quarto si chiude con un vantaggio di 10 punti. Vantaggio che verrà mantenuto fino a metà gara, quando le squadre vanno negli spogliatoi sul risultato di 28 a 38.
Coach Negatu evidentemente incita i ragazzi a fare meglio, a spingere di più, ad essere maggiormente incisivi e il terzo quarto si apre con i Bionics che girano a mille: totale dominio nei rimbalzi difensivi, ripartenze fulminee e precisione impeccabile anche da 3.
Il San Rocco totalmente in balia del nostro gioco non riesce a reagire e a fine quarto naufraga su un pesante -25.
L’ultima frazione di gioco è un tripudio per i ragazzi che fronteggiano un avversario senza più alcuna velleità. La partita si chiude sul 62 a 93 in un crescendo di azioni veloci e contropiedi letali.
Sicuramente una grande prestazione in vista dei play off che, se i nostri ragazzi affronteranno con la stessa voglia e determinazione mostrata oggi, potranno riservarci più di qualche soddisfazione.

U15 – Vittoria dirompente contro Gonzaga SC

Bellissima vittoria per i nostri U15 contro i pari età di Gonzaga Sport Club.

Fin dalle prime fasi del gioco,i ragazzi di coach Negatu, hanno dimostrato grande determinazione e agilità, iniettando fiducia e forza nei propri mezzi. 
Sembra una svolta per quello che riguarda l’approccio mentale alla partita e anche chi era presente ha potuto ammirare l’ottimo lavoro di squadra. Sebbene la percentuale dei tiri poteva essere migliore, la parte difensiva e’ risultata di gran lunga la migliore. Gonzaga ha comunque dato il massimo in campo e ha lottato fino alla fine. Entrambe le squadre hanno mostrato grande impegno e passione per il gioco, e si sono comportate con rispetto reciproco durante la partita. Nonostante la sconfitta, Gonzaga SC merita il nostro rispetto per la loro tenacia e la loro capacità di rimanere in gioco nonostante le difficoltà incontrate.

 Gonzaga SC 15 Bionics 82

U15: Vittoria al cardiopalma per i nostri ragazzi

Bionics – Tumminelli Bianco 39-37

Arriva finalmente la prima, meritatissima vittoria dei Bionics: già da diverse partite i nostri ragazzi si erano dimostrati in grado di sviluppare un volume di gioco maggiore di quello avversario, senza mai riuscire purtroppo a concretizzare e portare a casa il risultato.
La vittoria di oggi deve segnare il cambio di passo necessario.
Il match si apre con i nostri che macinano gioco, facendo girare molto bene la palla in attacco e lasciando poche soluzioni agli avversari in difesa: purtroppo concediamo tanti, tantissimi, troppi rimbalzi offensivi, regalando spesso tre, quattro conclusioni completamente gratuite. Il tagliafuori quando viene fatto, e succede di rado, funziona poco e veniamo puniti severamente.
Chiuso il primo quarto sotto 9, la partita si innervosisce e l’indiscusso protagonista in campo diventa l’arbitro, costretto spesso a interrompere il gioco a causa del numero di falli commessi dalle due squadre. Manco a dirlo, entrambi i team finiscono in bonus molto presto e qui arriva la seconda nota dolente: la precisione nei tiri liberi dei Bionics è decisamente inferiore rispetto a quella dei nostri avversari. Nonostante ciò rosicchiamo qualche punto e si va all’intervallo sul meno 3.
Il terzo quarto è dei nostri avversari, mai contrastati sotto canestro che allungano nuovamente: meno sette.
E qui scatta qualcosa: inizia la rincorsa.
I nostri ragazzi, è vero, spesso inefficaci sotto il proprio canestro, ma diventano devastanti sotto quello avversario. Finalmente, invece di cercare inconcludenti soluzioni da tre punti, ci si lancia in penetrazioni dirette che costringono gli avversari al fallo sistematico… e la Tumminelli inizia a perdere giocatori causa per cinque falli commessi.
Da qui è un crescendo: le percentuali al tiro, soprattutto ai tiri liberi, continuano ad essere basse ma agli avversari inizia a mancare la lucidità e il peso necessario per arginare la marea Bionics.
A due minuti dalla fine arriva il meritatissimo sorpasso. Coach Negatu inserisce due lunghi per contrastare il predominio a rimbalzo degli avversari e la Tumminelli è costretta a cercare penetrazioni indirette, difficili, che portano ad altrettanti difficili soluzioni di tiro. Questa volta però i nostri ragazzi sotto canestro sono pronti e non concedono nulla: la retina Bionics rimarrà inviolata fino alla fine. 39 a 37 con un convincente parziale di 14 a 5 nell’ultimo quarto. E’ vittoria.
L’unica nota dolente sono i 31 rimbalzi offensivi concessi, ma dopo una vittoria così al cardiopalma è un problema per un altro giorno.
Bravi ragazzi, bravo coach. Avanti così.

U15 M – Sconfitta all’esordio per i nostri Bionici

Strada che si fa subito in salita per i nostri ragazzi che, nella prima giornata di andata del campionato FIP Silver, si trovano contrapposti, nella palestra di Via Tiziano, agli Eagles di Gudo Visconti.
Si parte subito forte: i Bionics cedono parecchi centimetri e chili agli avversari, cosa che gli ospiti non tardano a sfruttare per garantirsi il predominio sotto canestro, tuttavia i nostri ragazzi fanno girare bene la palla, infondendo alla gara un buon ritmo e la giusta intensità.
Purtroppo l’imprecisione al tiro (0/10 al tiro da 2 punti) e 16 palle perse vanificano tutti i nostri sforzi e consegnano agli Eagles il primo quarto con il pesantissimo parziale di 24 a 1.
L’estrema regolarità dei nostri avversari, precisi nel tiro e pronti a punirci su ogni palla persa contraddistinguerà il resto della gara.
Costretti ad inseguire da subito infatti, i Bionics faticano ad entrare mentalmente in partita e, seppur capaci di improvvise fiammate, con parziali di 6-0 nel secondo quarto e 8-0 nel quarto quarto, non riescono ad invertire il trend iniziale.
I 24 rimbalzi difensivi contro i solo 4 offensivi, l’8 su 34 al tiro (24%) e, soprattutto, le 53 palle perse contro le 17 recuperate a fine partita disegnano un quadro in cui i nostri ragazzi riescono a produrre un buon volume di gioco, tuttavia troppo spesso vanificato da imprecisione al tiro, passaggi e soluzioni azzardate.
Peccato, perchè il nostro volume di gioco, come detto, si è dimostrato superiore a quello degli ospiti, con la velocità dei nostri ragazzi che ha messo più volte in difficoltà i “lunghi” avversari, spesso in ritardo.
Il risultato finale non rende giustizia al divario tra le due squadre, molto meno ampio di quanto possa sembrare: una maggiore precisione e, soprattutto, una maggiore freddezza nella scelta di passaggi e tiri avrebbe consegnato a referto un risultato molto più ravvicinato.
Esordio complicato quindi per i Bionics che tuttavia ha messo in mostra le potenzialità della squadra: ricordiamoci infatti che il gruppo è frutto della fusione tra U14 e U15, due realtà molto diverse che hanno bisogno di tempo per amalgamarsi.
Sarà ora compito dei giocatori e dello staff svilupparle per mettere in campo la qualità, sicuramente presente, ma al momento espressa solo a brevi tratti.